Il Codice D'Addario

Roma, Palazzo Grazioli, a pochi passi da Montecitorio. Nella fredda estate capitolina, un giornalista precario ferito a morte raccoglie le ultime forze che lo stanno abbandonando e con un gesto disperato fa scattare l’allarme automatico che chiude le porte interne e le barre mobili poste all’esterno dell’edificio, riuscendo in questo modo a tagliare fuori il suo inseguitore. All’assassino, furioso per non aver ottenuto quanto desiderato, non resta che allontanarsi velocemente.
Palazzo Grazioli, il giorno dopo. Sul posto giunge un brillante professore italo-americano, docente in “Scomparsa dei fatti e Inciuci nella terza Repubblica” alla Scuola di libero giornalismo di Arcore, il Dott. Mark Travayo, chiamato a collaborare con le forze dell’ordine per tentare di risolvere il caso. A complicare la situazione contribuisce un implacabile poliziotto, il Commissario Bertol Aso, detto il trapano dello SportVillage,
spalleggiato da loschi individui semianalfabeti legati ad ambienti vicini alle ronde padane guidati da un fantomatico personaggio chiamato “Il Cavaliere”.
Al professor Travayo e alla sua assistente,una giovane stagista pugliese di nome Patrizia esperta in simbologia orolaringea applicata, spetta il compito di interpretare una serie di macabri indizi lasciati dalla vittima sul luogo del delitto ispirati alla famosa immagine dell’Uomo Previtiano, il celeberrimo disegno realizzato dal genio rinascimentale di Leonardo da Vinci. La scena che si presenta agli occhi dei primi soccorritori della Protezione Civile è agghiacciante!
Il giornalista, disteso esanime ai piedi di un enorme lettone di manifattura russa, prima di morire ha tracciato con il proprio sangue... alcuni segni alfanumerici sul pavimento:”..TG…1….2…150...anni..il...Fini..no.. Tg..4..papi….ma...valà…Tg..5….taran….tini…… putin...Monica...Salaria..se..resti...notte..4000..€..”
Un colpo di genio, una fulminea intuizione, e già quei segni apparentemente senza senso assumono un preciso significato agli occhi esperti di Mark Travayo: rappresentano infatti la famosa sequenza di Dellutracci..., matematico ed esperto di cavalli degli anni 80’. Comincia adesso una drammatica corsa contro il tempo che porterà Mark Travayo a girare l’Europa sulle tracce di oscure vicende giudiziarie. >
Zurigo, alla ricerca della misteriosa origine (mai svelata dal sig. B,ndr) dei capitali che diedero vita alla fondazione di 22 Holding. Madrid, per l’inchiesta dell’antitrust spagnola sul possesso della rete televisiva “Telecinco”. Londra, per il caso di corruzione giudiziaria di David Mills. Questo lungo itinerario lo guiderà sulle tracce dei sanguinari adepti della confraternita del “Priorato di Minzolini” depositaria, secondo la tradizione orale, della fonte stessa del potere di Dio sulla terra, un potere capace di rendere credibili al popolo persino le più vergognose menzogne di regime. Un segreto terribile, difeso a costo della poltrona da un gruppo scelto di fedelissimi guerrieri, i “Cavalieri Stempiati” dell’ordine della “Rosa Brunetta”.
Travayo tenterà di svelare questo terribile arcano con l'aiuto discreto di crudeli criminali mediatici, i loschi "maleinformathensis” del maestro Sant Horo. Il segreto, una volta violato, potrebbe minare dalle fondamenta il potere silviocesarista della Grande Casa Della Libertà Vigilata.. Chi trionferà alla fine ... chi avrà la meglio nell’ancestrale lotta tra il bene e la disinformazione, chi uscirà vittorioso dall’Armageddon elettorale, chi scaglierà il diabolico souvenir verso il vetusto burattinaio?
Lo sapremo presto, nelle migliori sale cinematografiche e nelle opportune sedi giudiziarie, legittimo impedimento permettendo….
Il vostro PiccoloDrago.