Medici Senza Frontiere, #Governo senza vergogna

Loro sono quelli che vedete nei documentari e nei servizi televisivi, quelli che vanno a curare i bambini con la pancia gonfia per colpa della denutrizione, le mosche che coprono loro la faccia e gli occhi imploranti che sembrano fuggire da corpicini ormai ridotto a niente. Loro sono quelli che operano sotto la pioggia incessante in una tenda di plastica allestita in mezzo a una foresta, sono quelli che fanno partorire le donne con l'ausilio di un po' di acqua fredda e di uno straccio.
Loro sono quelli che ricuciono le ferite e sono costretti ad amputare gli arti delle vittime, spesso bambini, delle armi prodotte dalle "eccellenze industriali" europee e americane, quelle imprese che alzano il #PIL per capirci.
Loro sono quelli che arrivano in posti talmente remoti che nemmeno Dio
riuscirebbe a raggiungere, o che si rifiuta di farlo per non ammettere il proprio fallimento morale.
Loro sono quelli che potrebbero tranquillamente svolgere la propria professione nelle loro confortevoli città, lautamente retribuiti, socialmente ammirati e invidiati.
E invece sono dove altrimenti non ci sarebbe nemmeno uno straccio di assistenza sanitaria, vanno dove serve, senza limiti geografici, economici o sociali, senza chiedere a chi credi, per chi voti o quanto guadagni.
Certo, ci sarà anche qualche "mela marcia" nei vertici amministrativi, conoscendo la natura corruttibile degli uomini lo do per scontato e penso che accada in quasi tutte le organizzazioni umanitarie che "muovono" ingenti somme di denaro, ma questo non può e non deve permettere a nessuno di metterne in dubbio il preziosissimo e insostituibile operato .
O di crearsi l'alibi per chiudere gli occhi.
Se qualcuno, istigato da un ominicchio come #Salvini (la pacchia è finita...) o da una nullità come Di Maio (i taxi del mare...) arriva anche solo a pensare che donne e uomini disperati affrontano un viaggio spesso mortale solo perché "sfruttati" e "manipolati" da una #ONG, beh, allora come popolo-stato siamo ridotti male, molto male, perché vuol dire che la barbarie, l'ignoranza e soprattutto l'egoismo, hanno avuto la meglio.